A ottantasette anni suonati, Mike Mainieri non va certo presentato. Il vibrafonista, compositore e produttore discografico statunitense di origini italiane (il padre proveniva da Ravello) si è aggiudicato da tempo un paragrafo nella storia del jazz grazie in special modo alla sua invenzione musicale: gli Steps Ahead. Sinonimo di fusion e con una dozzina di album (registrati in studio e live) pubblicati e innumerevoli concerti, la band è attiva dal 1979 quando ancora si chiamava Steps e null’altro. Fu un supergruppo fin dall’esordio (Michael Brecker, Don Grolnick, Eddie Gomez e Steve Gadd erano con lui nella formazione originaria), nato da alcune jam session improvvisate al Seventh Avenue South, un jazz club di New York aperto proprio da Brecker con il fratello maggiore, Randy. Quel profilo all stars non venne mai alterato da chi subentrò in seguito (qualche nome: Peter Erskine, Eliane Elias, Bill Evans, Marc Johnson, Mike Stern e può […]
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