Tord Gustavsen «What Was Said»

538

AUTORE

Tord Gustavsen

TITOLO DEL DISCO

«What Was Said»

ETICHETTA

ECM


Le pennellate decise e raccolte di Gustavsen sono intrise dei colori brumosi della tradizione religiosa norvegese narrata dalla voce calda, morbida e luminosa della Tander, che intona perfettamente i suoi natali afgani nello spaccato mistico tradotto dal pianista di Oslo. I tamburi e i piatti carezzati da Vespestad punteggiano un dialogo corale, reso più agogico dalle trame ordite dalla delicata elettronica plasmata a dovere da Gustavsen (I See You). Un discorso che scorre senza intoppi in tredici episodi musicali tra composizioni originali del leader e canzoni attinte dalla tradizione norvegese. Una menzione a parte merita la suite in due parti Sweet Melting Afterglow, densa e sugosa, arricchita dalle sfumature del canto sufi della Tander che si muove sinuoso sui pedali elettronici di Gustavsen, prima di adagiarsi sulle note del pianoforte con la stessa grazia e austerità. Così anche The Way You Play My Heart, che si distacca dal mood dell’album: un lampo di ricordo nel passato prossimo di Gustavsen, con Vespestad che scandisce tempo e ritmo e il pianoforte che tratteggia, con soppesata decisione, armonia e melodia.

Ayroldi


DISTRIBUTORE

Ducale

FORMAZIONE

Tord Gustavsen (p., elettronica, sint.), Jarle Vespestad (batt.), Simin Tander (voc.).

DATA REGISTRAZIONE

Aprile 2015


 

Recensione
Voto globale
what-was-said-tord-gustavsen AUTORE Tord Gustavsen TITOLO DEL DISCO «What Was Said» ETICHETTA ECM Le pennellate decise e raccolte di Gustavsen sono intrise dei colori brumosi della tradizione religiosa norvegese narrata dalla voce calda, morbida e luminosa della Tander, che intona perfettamente i suoi natali afgani nello spaccato mistico tradotto dal pianista di...