Umbria Jazz 2017 – Il programma

Il programma di Umbria Jazz 2017 organizzato per data per una rapida consultazione. Perugia dal 7 al 16 luglio in diverse locations magnifiche.

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UMBRIA JAZZ 2017
Perugia, 7 – 16 luglio

L’edizione 2017 di Umbria Jazz si annuncia ricca di appuntamenti e novità.

Venerdì 7 luglio
ore 21 – Arena Santa Giuliana
KRAFTWERK 3D CONCERT
Dopo i fortunatissimi tour mondiali dei concerti in 3D, i pionieri dell’Elektro, Kraftwerk, saranno per l’unica data estiva italiana a Umbria Jazz – Perugia, 7 Luglio.
Mettendo insieme musica e performing art, i concerti in 3D di Kraftwerk sono un vero Gesamtkunstwerk – espressione artistica totale.

’round midnight – Teatro Morlacchi
GIANLUCA PETRELLA TRIO 70’s
Il Trio 70’s di Gianluca Petrella è un viaggio indietro nel tempo tra tinte acide e sonorità funk, con radici ben piantate i nelle profondità viscerali della Black Music della metà del secolo scorso, per aprirsi e sfociare nella contemporaneità.

Sabato 8 luglio
Ore 12 – Galleria Nazionale dell’Umbria, sala Podiani
STEVE WILSON & LEWIS NASH DUOLOGUE
Steve Wilson e Lewis Nash hanno esordito come duo nel luglio del 2001. La formula sassofono – batteria non è molto comune, ragione per cui quell’incontro poteva apparire come una performance estemporanea. Non fu così, ed il duo, più o meno regolarmente, ha continuato la sua attività fino ad oggi, sia perché Wilson e Nash vi hanno trovato stimoli interessanti da sviluppare, sia per il crescente gradimento del pubblico e l’attenzione dei maggiori festival (anche di Umbria Jazz) e club.

Ore 17 – Teatro Morlacchi
CRISTIANA PEGORARO & DANILO REA DUO
Due pianisti che vengono da storie artistiche diverse ma che trovano sul palco una comune visione della musica, fatta di dialogo, disponibilità a mettersi in gioco, voglia di superare i confini tra aree solitamente codificate come sono il jazz e la musica classica.

Ore 21 – Arena Santa Giuliana
LETTUCE
Nella estate del 1992 alcuni giovani musicisti si conobbero a Boston, ai corsi del Berklee.  Cominciarono a suonare insieme, ma con la fine delle lezioni tutti se ne andarono per le loro strade. Due anni dopo si ritrovarono di nuovo a Boston e decisero di costituire una band stabile.
A seguire
JAMIE CULLUM
Con i suoi dieci milioni di dischi venduti, un Grammy, due Golden Globe e numerosi altri premi e nomination, Jamie Cullum è il jazzman britannico più popolare di sempre. In realtà questa etichetta va stretta a Cullum, che partendo dal jazz (Twentysomething è stato il disco che lo ha imposto all’attenzione del grande pubblico) e grazie ad un talento molto eclettico ha poi ampliato i suoi orizzonti musicali spaziando tra soul, hip hop, rock e pop.

’round midnight – Teatro Morlacchi
PAOLO FRESU – URI CAINE
Paolo Fresu e Uri Caine hanno pubblicato lo scorso febbraio il loro terzo lavoro in duo, Two Minuettos, registrato dal vivo a Milano, al Teatro dell’Elfo. Fresu – Caine è una partnership consolidata, anche se l’ultima uscita discografica prima di Two Minuettos risale a ben otto anni fa.

Domenica 9 luglio
Ore 17 – Teatro Morlacchi
AROUND GERSHWIN GIOVANNI TOMMASO, RITA MARCOTULLI, ALESSANDRO PATERNESI
Questo progetto, che è stato ascoltato a Orvieto nell’ultima edizione invernale di Umbria Jazz, è un trio formalmente dedicato alla rilettura della musica di Gershwin, ma che in realtà si fonda in gran parte su musiche originali dello stesso Tommaso. Ci sono anche alcuni dei più famosi standard del grande compositore americano, presi però soltanto come punto di partenza e rivissuti in chiave moderna.

Ore 21 – Arena Santa Giuliana
TENCO, I CANTAUTORI ITALIANI E IL JAZZ
GIULIANO SANGIORGI, GAETANO CURRERI, GINO PAOLI,PAOLO FRESU, DANILO REA e MAURO OTTOLINI BAND + ORCHESTRA DA CAMERA DI PERUGIA
con VANESSA TAGLIABUE YORKE, KENTO & DJ FAUST, BOCEPHUS KING
Umbria Jazz 17 dedica una delle sue serate più importanti a Luigi Tenco, nel cinquantesimo anniversario della morte, e più in generale alla canzone d’autore italiana, che con il suo enorme patrimonio ha contribuito a creare una sorta di via nazionale al jazz.

Lunedì 10 luglio
Ore 12 – Galleria Nazionale dell’Umbria, sala Podiani
“AL AMAL” BY LUCA AQUINO & THE JORDANIAN NATIONAL ORCHESTRA ENSEMBLE
Il concerto di Luca Aquino con il chitarrista Rino De Patre e cinque musicisti dell’Orchestra Nazionale Giordana, provenienti da Giordania, Iraq e Siria, va al di là del mero evento musicale, che pure di per se’ è rilevante. In luglio-agosto Luca compirà un tour in bicicletta di 4000 km che, partendo da Benevento, la sua città di origine, arriverà ad Oslo. La missione è sempre quella di diffondere il messaggio della campagna a difesa del patrimonio artistico mondiale dall’estremismo e dalla radicalizzazione. Ogni tappa servirà ad Aquino a raccontare luoghi e persone attraverso la musica. Perugia, e Umbria Jazz, sono una di queste tappe.

Ore 17 – Teatro Morlacchi
“FAST & FATS SEXTET”
con GIANNI CAZZOLA, SANDRO GIBELLINI, ALFREDO FERRARIO, MARCO BIANCHI, ROBERTO PICCOLO e ALAN FARRINGTON
Fast and Fats è il titolo dell’omaggio che Gianni Cazzola dedica ad un grande protagonista della Harlem Renaissance degli anni ‘20 e ‘30, Fats Waller. Waller fu pianista, cantante, showman ma, in un’ottica storica, soprattutto compositore di brani geniali che ancora oggi fanno parte del repertorio dei jazzmen.

Ore 21 – Arena Santa Giuliana
LADIES! feat. RENÉE ROSNES,CECILE McLORIN SALVANT, ANAT COHEN, MELISSA ALDANA, INGRID JENSEN, NORIKO UEADA, ALLISON MILLER
Ladies!, che ha preso le mosse dalla Philarmonie de Paris nella giornata dei diritti delle donne, si potrebbe considerare un manifesto programmatico della affermazione delle donne e della loro voglia di declinare al femminile il mondo del jazz. È una vera e propria all star, internazionale e cosmopolita, composta da sette musiciste originarie di Canada, Stati Uniti, Cile, Francia, Giappone, Israele.
A seguire
DEE DEE BRIDGEWATER’S “MEMPHIS”
Il ritorno di Dee Dee Bridgewater a Umbria Jazz è sempre un po’ una festa. Dee Dee fa parte della storia del festival, e viceversa: nel 1973 era una ragazza che cantava nella notevolissima Orchestra di Thad Jones e Mel Lewis che aprì la prima edizione.

’round midnight – Teatro Morlacchi
LYDIAN SOUND ORCHESTRA “SEMPRE MONK” diretta da RICCARDO BRAZZALE
La Lydian Sound Orchestra diretta da Riccardo Brazzale suona Monk per celebrare il centesimo anniversario della nascita del “grande sacerdote del bop”. La Lydian ha dimestichezza con le composizioni monkiane perché in passato ha dedicato loro altri importanti progetti, dal vivo e su disco. Come del resto hanno fatto, a partire dagli anni ‘50, tutti i musicisti jazz, in ogni epoca ed in ogni parte del mondo.

Martedì 11 luglio
Ore 12 – Galleria Nazionale dell’Umbria, sala Podiani
VINCENT PEIRANI & ÉMILE PARISIEN
Vincent Peirani ed Émile Parisien, trentasette anni il primo, trentacinque il secondo, sono da iscrivere di diritto tra i capifila della nuova generazione del jazz francese. Entrambi vengono da una solida formazione accademica, entrambi da giovani si sono innamorati del jazz, cercando di innovarne il linguaggio senza mai trascurarne le radici e con l’orecchio rivolto anche alle tradizioni musicali transalpine.


Ore 17 – Teatro Morlacchi
RICCARDO FASSI TANKIO BAND PLAYS FRANK ZAPPA
special guest NAPOLEON MURPHY BROCK
Frank Zappa era morto da due anni (Los Angeles, 4 dicembre 1993) quanto Riccardo Fassi con la Tankio Band, da lui fondata nel 1983, incise per la Splash Records “Plays the Music of Frank Zappa. Era uno dei primi omaggi al genio iconoclasta di uno dei personaggi più eccentrici e rivoluzionari della musica del ‘900. Uno di quegli artisti cui qualunque definizione va stretta, tanta è stata la capacità di Zappa di scrollarsi di dosso ogni paletto di genere per spaziare con la più assoluta libertà tra rock, pop, avanguardia, jazz, blues, cabaret.

Ore 21 – Arena Santa Giuliana
ENRICO RAVA/THOMASZ STANKO QUINTET 5et
Con Rava e Stanko siamo davvero in presenza di due artisti carismatici del jazz europeo. I due trombettisti appartengono alla generazione che ha contribuito alla completa e definitiva maturità del jazz nel vecchio continente favorendone la emancipazione dai fino allora egemoni modelli americani.
A seguire
FABRIZIO BOSSO E PAOLO SILVESTRI ORCHESTRA
THE CHAMP TO DIZZY
Dopo il bellissimo omaggio a Duke Ellington il nuovo progetto di Fabrizio Bosso celebra un’altra icona della storia del jazz, Dizzy Gillespie, il più grande trombettista dell’era del bebop ed uno dei più importanti in assoluto.

’round midnight – Teatro Morlacchi
JACOB COLLIER
Nella scorsa edizione estiva di Umbria Jazz Jacob Collier esordì con un sold out. Collier era arrivato a Perugia preceduto da una fresca ma già solida fama: perfino Quincy Jones, uno dei primi a scoprire il suo talento, aveva parlato di questo ragazzo (ventitré anni) londinese come di “un genio assoluto”. Oggi Collier ha all’attivo un album, In My Way, e due Grammy Awards.

Mercoledì 12 luglio
Ore 17 – Teatro Morlacchi
ENRICO INTRA TRIO con MARCO VAGGI, TONY ARCO
La dimensione del trio attraversa tutta la carriera di Enrico Intra: dagli storici brani presentati al Festival del Jazz di Sanremo del 1957, ai dischi dei primi anni sessanta, passando per “Contro la seduzione” degli anni ottanta e giungendo sino ai giorni nostri, l’organico piano-contrabbasso-batteria è stato declinato dal musicista milanese in varie forme.

Ore 21 – Arena Santa Giuliana
HIROMI DUET: featuring EDMAR CASTANEDA
Una pianista giapponese incontra un arpista colombiano per un duo che è molto più di una curiosità. Hiromi e Edmar Castaneda hanno suonato insieme la prima volta al Blue Note di New York ed il risultato è stato tale da convincerli a dare seguito a questa, come minimo, inusuale formula.

A seguire – Arena Santa Giuliana
ANGELIQUE KIDJO’S CELIA CRUZ TRIBUTE with PEDRITO MARTINEZ special guest
Angelique Kidjo è stata definita da Time Magazine “Africa’s premier diva” e Vanity Fair le ha dedicato una monografia con contributi di Bono e Harry Belafonte. Ha vinto tre Grammy ed una infinità di riconoscimenti in tutto il mondo. Amnesty International le ha assegnato il premio Ambassador of Conscience e l’Unicef l’ha nominata International Goodwill Ambassador.

’round midnight – Teatro Morlacchi
PIAZZOLLA: DANIELE DI BONAVENTURA & ORCHESTRA DA CAMERA DI PERUGIA
A venticinque anni dalla morte di Astor Piazzolla, la musica composta dal genio del Tango Nuevo continua ad essere assiduamente eseguita nelle più diverse formule. Tra tutte, quella del bandoneón solista con l’orchestra è certamente una delle più suggestive, amata e spesso scelta dallo stesso Piazzolla per i suoi concerti.

Giovedì 13 luglio
Ore 12 – Galleria Nazionale dell’Umbria, sala Podiani
GABRIELE MIRABASSI – ROBERTO TAUFIC
Gabriele Mirabassi: perugino, clarinettista che ha spaziato a lungo tra jazz e musica classica contemporanea per arrivare a coltivare un intenso rapporto d’amore con la musica brasiliana. Roberto Taufic: honduregno figlio di genitori palestinesi, cresciuto nel Rio Grande do Norte e da tempo stabilmente e molto attivo in Italia, chitarrista che alla musica brasiliana ha aggiunto, da cosmopolita qual è, i suoni del mondo.

Ore 17 – Teatro Morlacchi
“RAGGIN’ THE CLASSICS”
ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO FRANCESCO MORLACCHI DI PERUGIA
Mario Raja, sassofonista, arrangiatore, docente, si dedica da anni alla rivisitazione di brani classici in chiave jazz (il suo ultimo cd, “Bira Calling”, contiene rielaborazioni di musiche di Stravinsky). Sul palco del Teatro Morlacchi ci sarà un’orchestra di quasi ottanta persone, con gli iscritti dei corsi di jazz del Conservatorio, un’orchestra d’archi con le prime parti suonate dai docenti ed il gruppo degli insegnanti di jazz del Conservatorio, tutti jazzisti noti e attivi.

Ore 21 – Arena Santa Giuliana
TRANCE: CHUCHO VALDES & GONZALO RUBALCABA
Due gran coda, uno di fronte all’altro, ed alla tastiera due autentici virtuosi. È quanto vedranno gli spettatori dell’Arena Santa Giuliana la sera del 13 luglio quando a Umbria Jazz faranno tappa le star cubane Chucho Valdes e Gonzalo Rubalcaba.  Cinque Grammy e tre Latin Grammy il primo, quattro Grammy il secondo, possono essere una adeguata presentazione.


A seguire – Arena Santa Giuliana
CHRISTIAN McBRIDE’S NEW JAWN
feat. MARCUS STRICKLAND, JOHN EVANS, NASHEET WAITS
​New Jawn (termine praticamente intraducibile dell’area di Philadelphia) è l’ultima band di Chris McBride, che non è solo un contrabbassista di inarrivabile virtuosismo e musicalità ma anche una delle personalità più stimate della musica americana.

’round midnight – Teatro Morlacchi
SIMONA MOLINARI “LOVING ELLA”
con MAURO OTTOLINI ospite speciale
“Loving Ella” è il progetto che, nel centenario della nascita di Ella Fitzgerald (Newport, 25 aprile 1917) Simona Molinari ha voluto regalare a se stessa prima che al pubblico. La regina del jazz è sicuramente l’artista che ha più influenzato gli studi e la formazione della cantautrice napoletana.

Venerdì 14 luglio
Ore 12 – Galleria Nazionale dell’Umbria, sala Podiani
ALESSANDRO LANZONI – GABRIELE EVANGELISTA DUO
Alessandro Lanzoni, fiorentino, pianista, diplomato al conservatorio “Cherubini”. Nel 2013 gli è stato assegnato da una giuria di giornalisti del settore il premio “Top Jazz” della rivista Musica Jazz come miglior nuovo talento dell’anno. Gabriele Evangelista, senese, contrabbassista, diplomato al conservatorio di Livorno. Prima di dedicarsi al jazz ha suonato musica classica, anche come solista di contrabbasso. Attualmente è spesso presente nei gruppi di Enrico Rava, essendo membro sia del quintetto “Tribe” che del “New 4et”.

Ore 21 – Arena Santa Giuliana
WAYNE SHORTER QUARTET feat. DANILO PEREZ, JOHN PATITUCCI, BRIAN BLADE
EMANON: WAYNE SHORTER QUARTET & ORCHESTRA DA CAMERA DI PERUGIA
direttore CLARK RUNDELL
Uno dei più carismatici jazzmen in attività ed un grande protagonista della storia della musica afroamericana. Wayne Shorter torna a Perugia con il suo fantastico quartetto, attivo dal 2001, e con un nuovo progetto che ne sottolinea il talento di compositore. Con lui e con Danilo Perez, John Patitucci, Brian Blade, sul palco dell’Arena Santa Giuliana ci sarà una formazione “classica” per eseguire un lavoro complesso ed ambizioso che è il materiale dell’ultimo disco (di prossima uscita) per la Blue Note con la Orphaeus Chamber Orchestra.

’round midnight – Teatro Morlacchi
FRANCESCO CAFISO NONET
Torna a Umbria Jazz Francesco Cafiso, e ci torna non più come l’enfant prodigio capace di impressionare anche artisti come Wynton Marsalis, ma come musicista maturo che al sorprendente talento di performer ha saputo aggiungere quelli di compositore, arrangiatore e leader. Il punto di svolta è stato probabilmente l’album “3”, una raccolta di tre cd, ciascuno con una differente formazione, in cui Cafiso ha dato prova di essere diventato quello che tanti anni fa ci si aspettava: un musicista completo ed originale. Promesse mantenute.

Sabato 15 luglio
Ore 17 – Teatro Morlacchi
​“5 BY MONK BY 5″ ON TWO GRAND PIANOS
KENNY BARRON, CYRUS CHESTNUT, BENNY GREEN, DADO MORONI, ERIC REED
Cinque grandi pianisti per celebrare l’anniversario di Thelonious Monk, genio del jazz e del pianoforte. Cento anni fa, il 10 ottobre 1917, Monk nasceva a Rocky Mountain, nel North Carolina, ed il centenario della sua nascita per tutto il mondo del jazz è l’occasione per accendere i riflettori su una figura singolare di uomo e di artista, e soprattutto sull’ immenso patrimonio che Monk ha lasciato al jazz, e non solo ai pianisti.

Ore 21 – Arena Santa Giuliana
BRIAN WILSON presenta PET SOUNDS
“Brian Wilson presents Pet Sounds” è un evento in esclusiva italiana. All’Arena Santa Giuliana è di scena sabato 15 luglio uno dei geni assoluti della musica rock, Brian Wilson, che con le sue innovazioni ne ha letteralmente cambiato il corso. Il tour di cui fa parte il concerto perugino è dedicato alla celebrazione di Pet Sounds, il disco dei Beach Boys che cinquanta anni fa interpretò meglio di ogni altro quelle innovazioni e per questo è univocamente considerato come uno dei più importanti della cultura rock. Con lui sul palco anche Al Jardine e Blondie Chaplin.

’round midnight – Teatro Morlacchi
GIL EVANS “QUIET NIGHTS” & “SKETCHES OF SPAIN” 
UMBRIA JAZZ ORCHESTRA directed by RYAN TRUESDELL feat. JAY ANDERSON, STEVE WILSON & LEWIS NASH 
Special guest PAOLO FRESU
Seconda tappa (la prima è andata in scena nella scorsa edizione di Umbria Jazz Wiinter) del progetto che Ryan Truesdell dedica alle storiche partiture di Gil Evans con Miles Davis tromba solista. Ad Orvieto furono eseguite le musiche di Porgy and Bess e Miles Ahead. Questa volta la rilettura di Truesdell riguarda gli altri due dischi di Evans – Davis, Sketches of Spain e Quiet Nights. Identica la formazione, con Paolo Fresu, “nel ruolo di Miles”, e Truesdell che dirigerà una sorprendente orchestra di giovani musicisti italiani supportata da una sezione ritmica di livello assoluto (Jay Anderson al contrabbasso e Lewis Nash alla batteria) più Steve Wilson ai sassofoni.

Domenica 16 luglio
Ore 12 – Galleria Nazionale dell’Umbria, sala Podiani
LINDA OH QUARTET
Nata in Malesia da genitori cinesi, cresciuta a Perth, Australia, e da qualche anno residente a New York, Linda Oh, contrabbassista e compositrice, è considerata oggi molto più di una promessa.

Ore 21 – Arena Santa Giuliana
BRAZILIAN MEETING
HAMILTON DE HOLANDA TRIO
EGBERTO GISMONTI
STEFANO BOLLANI
BAILE DO ALMEIDINHA + MAYRA ANDRADE special guest
Al centro del “Brazilian Meeting” di Umbria Jazz 17 ci sono Stefano Bollani, Egberto Gismonti e Hamilton de Holanda.  Il trio di Hamilton De Holanda che si ascolta a Perugia è lo stesso (Thiago da Serrinha alle percussioni e Guto Wirti al basso) con cui ha vinto un Latin Grammy 2016 per il disco dedicato a Chico Barque de Holanda ospite speciale del trio è Stefano Bollani, che con Hamilton ha una ormai consolidata partnership e che alla musica brasiliana ha dedicato dischi e concerti. Sul palco dell’Arena ci sarà un altro ospite molto importante, anzi, una delle personalità più importanti della musica brasiliana moderna, Egberto Gismonti, compositore e polistrumentista che alla formazione classica ha aggiunto l’amore per il folklore, il jazz, la world music.

IL JAZZ TRA I TESORI DELLA GALLERIA NAZIONALE DELL’UMBRIA
Per il secondo anno consecutivo Umbria Jazz porta la sua musica in una delle location più prestigiose ed evocative di Perugia e dell’Umbria: la sala Podiani della Galleria Nazionale dell’Umbria.

CONCERTI GRATUITI
Street Parade
FUNK OFF
Inutile presentare i Funk Off a chi frequenta Umbria Jazz. La street band toscana è diventata popolarissima con una formula originale  e riconoscibile: superare il concetto di marching band della tradizione di New Orleans proponendo una musica trascinante e spettacolare, moderna e coinvolgente.

JZ ALL STARS
Per la prima volta a Umbria Jazz una band cinese, espressione del JZ Festival che si svolge a Shanghai. Da due anni Umbria Jazz è presente in diverse regioni e città della Cina con una intensa attività di promozione del jazz italiano, che l’anno scorso si è concretizzata nella realizzazione di un vero e proprio festival di una settimana a Chengdu, una delle più importanti metropoli cinese.

SUGARPIE & THE CANDYMEN
Sugarpie and the Candymen sono una divertente band che rivisita il buon vecchio swing in chiave moderna. La loro peculiarità è che applicano lo stile jive e gypsy ad un repertorio in apparenza improbabile: pop, rock e perfino disco.

HUNTERTONES
Huntertones è una formazione all’esordio a Umbria Jazz. I suoi fondatori si conobbero all’ Università di Columbus, Ohio, ma oggi è Brooklyn la base della band. Il marchio di fabbrica di Huntertones coniuga improvvisazione e composizioni non banali nelle quali confluiscono elementi di jazz, funk, soul, hip hop, rock, R&B.

THE DELTA WIRES BLUES BAND
Una blues band fedele allo spirito ed alla forma del blues, interpretato con energia e senso dello spettacolo. The Delta Wires, che esordiscono quest’anno a Umbria Jazz, vengono da Oakland, nell’area della San Francisco Bay. Il loro suono si caratterizza per l’armonica e la sezione di fiati e la chitarra, e lo stile riprende il blues del Delta (da cui il nome) ma anche la classica scuola del blues di Chicago.

THE SHAKE ‘EM UP JAZZ BAND
Chi ha frequentato Umbria Jazz negli ultimi anni ricorda certamente Tuba Skinny, una band di New Orleans che proponeva il classico jazz delle origini con vivacità e freschezza. La cornettista di quella band, Shaye Cohn (figlia d’arte: il padre, Al, è stato un grandissimo sassofonista) la scorsa estate ha dato vita ad una nuova formazione, sempre di jazz tradizionale, ma con una caratteristica: è un sestetto di tutte donne.

GANGBÉ BRASS BAND
La Gangbé Brass Band è un gruppo del Benin generalmente formato da una decina di membri, fondato nel 1994. Nella lingua Fon, la più parlata nel Benin, la parola Gangbé significa “suono di metallo”. La band cerca di coniugare il juju dell’Africa occidentale e la musica tradizionale vudù con il jazz ed il tipico suono delle big band.

www.umbriajazz.com