Tanti nuovi talenti al Conad Jazz Contest 2022

Sono i Five Angry Men i vincitori dell’edizione 2022 del contest internazionale che si tiene ogni anno nell’ambito di Umbria Jazz.

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Five Angry Men

La pandemia ha bloccato per due anni il contest che, nel 2022, è tornato con vigore e con un’ampia rappresentanza di giovani leve del jazz internazionale.
Dopo la consueta selezione preliminare, la kermesse è entrata nel vivo durante i giorni di Umbria Jazz, raccogliendo consensi di pubblico (anche molti giovani, finalmente) che hanno avuto modo di apprezzare l’indubbio talento e la robusta tecnica dei musicisti impegnati.
Visto il livello qualitativo, il compito della giuria artistica presieduta da Stefano Bragatto, direttore di Radio Montecarlo, è stato particolarmente impegnativo e, per certi versi, ingrato: difficile dire chi dei giovani impegnati meritasse più degli altri.
Dieci i finalisti, di cui nove selezionati dalla giuria tecnica-artistica, e un gruppo, invece, scelto dalla giuria popolare attraverso il sistema di voto online. Considerevole il numero dei partecipanti al contest: ben 81 gruppi sono stati passati al setaccio musicale per, poi, arrivare ai dieci concorrenti finalisti.
D’altro canto, la vetrina di Umbria Jazz attira moltissimo, perché costituisce un vero e proprio trampolino di lancio. E non solo, visto che anche il premio in denaro ha il suo buon appeal: 5.000 euro.
La giuria tecnica, presieduta da Manuele Morbidini, sassofonista e compositore nonché direttore musicale della Umbria Jazz Orchestra, che ha selezionato 9 dei 10 finalisti di questa edizione: Attilio Sepe “Nomads”, Emanuele Marsico Momo’ Ensemble, Five Angry Men, GoGoDucks, Lorenzo Vitolo, Matteo Zaccheo Trio, OLIVIA, Prati Boyz e Soft Winds, unitamente ai finalisti selezionati della giuria popolare, Urban Quartet si sono esibiti sul palco all’interno del programma ufficiale di Umbria Jazz, a partire dall’11 luglio sull’oramai consolidato stage dei Giardini Carducci.

Foto di Giancarlo Belfiore

Alla fine a spuntarla sono stati i Five Angry Men, un quintetto jazz nato a Siena e composto da musicisti provenienti da quattro regioni d’Italia. Il gruppo è costituito dal sassofonista Lorenzo Simoni, il trombettista Giacomo Serino, il pianista Pierpaolo Zenni, il contrabbassista Matteo Bonti e il batterista Mauro Patti. Provenienti da quattro differenti regioni: Toscana, Lazio, Abruzzo e Sicilia. L’arma vincente del quintetto, a parte la tenacia e il grande interplay, come è stato anche sottolineato dalla giuria, è quella di mettere insieme un repertorio originale fatto di hard bop, modern mainstream e spruzzate avanguardistiche dal forte accento statunitense.
La band si è dunque aggiudicata il premio di 5000€ come contributo alla carriera, ed avrà la possibilità di esibirsi durante tutto il resto del 2022 sui palchi jazz più prestigiosi in giro per l’Italia, a partire da UJ Weekend (Terni, 15-18 settembre 2022) e Umbria Jazz Winter #29 (Orvieto, 28 dicembre 2022 – 1 gennaio 2023).
Ma non finisce qui, perché un altro premio di questa nona edizione del Conad Contest va al pianista Lorenzo Vitolo. Il premio consiste nella partecipazione alla Berklee Summer School at Umbria Jazz Clinics 2023; premio assegnato a insindacabile giudizio delle giurie tecnica e artistica al singolo musicista ritenuto più promettente.
E ancora, menzione d’onore della giuria artistica per la band Olivia, “per la completezza del progetto, la cura negli arrangiamenti, la qualità tecnica, e la maturità stilistica e improvvisativa”, nonostante la band non fosse conforme all’articolo 2 del regolamento del Contest.