Dopo l’esperienza come artista resident a Umbria Jazz Winter, che l’ha visto esibirsi con il suo trio (con Henry Grimes al contrabbasso e Chad Taylor alla batteria) e con la funambolica formazione The Young Philadelphians (con Jamaaladeen Tacuma, Mary Halvorson e Calvin Weston), Marc Ribot torna in Italia con il suo inconfondibile brand.
All’Auditorium Parco della Musica di Roma sarà sul palco della sala Petrassi (ore 21) in solitudine, con la sua espressiva chitarra dalla quale può trarre qualsiasi suono.
La carriera del chitarrista americano Marc Ribot attraversa tutti i generi, e molti l’hanno sentito senza rendersene conto nei dischi di Tom Waits ed Elvis Costello o nella colonna sonora di The Departed di Scorsese. Ricercato solista, ha suonato e partecipato alla registrazione dei dischi di importantissime star della musica mondiale, quali Robert Plant e Alison Krauss, Diana Krall e Marianne Faithful, Caetano Veloso e McCoy Tyner, Jamaaladeen Tacuma e Norah Jones. Dalle sue collaborazioni con orchestre sinfoniche fino a quelle con luminari del soul e del jazz (John Zorn in primis) la carriera di Ribot è un inno alla complessità e alla ricchezza della musica popolare delle Americhe. Allo stesso tempo il lavoro in solo è una delle costanti della sua ricerca, dalla interpretazione delle opere del suo mentore, il compositore haitiano Frantz Casseus, e di quelle di John Zorn fino al suo più recente capolavoro “Silent Movies”. Dall’acustica all’elettronica, un concerto in solo di Marc Ribot distilla le esperienze di un trentacinquennale percorso attraverso il ricco humus della musica americana sorprendendo e affascinando l’ascoltatore in un’intima conversazione: un evento indimenticabile.
Biglietti:
Posto unico 15.00€
Info: Biglietteria 892.101
http://www.auditorium.com/eventi/musica