
I concerti sono organizzati con il sostegno di MiBAC e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”.
Lumină nasce da un’idea di Paolo Fresu, in qualità di musicista, compositore e produttore discografico, il quale ha pensato il progetto sulla base dei cinque musicisti scelti per dare suono (e luce) al repertorio: Carla Casarano alla voce, Leila Shirvani al violoncello, Marco Bardoscia al contrabbasso, William Greco al pianoforte, Emanuele Maniscalco alla batteria e alle percussioni.
Il gruppo, che continua a ricevere sempre più consensi dalla critica per il disco pubblicato per l’etichetta Tǔk Music e dopo aver riscosso un successo trasversale nel tour del 2018, torna a calcare i palchi italiani con quattro speciali concerti a marzo 2019:
1 marzo, Cantina Bentivoglio, Bologna
4 marzo, Teatro Carambolage, Bolzano
23 marzo, Casa del Jazz, Roma
28 marzo, Auditorium Corelli, Fusignano (RA) per Crossroads
L’idea di base che ha mosso il suo artefice scaturisce dalla voglia di concepire un’intera opera intorno al tema della Luce. Luce declinata in dieci composizioni musicali diverse dove ognuna ha appunto il titolo “Luce” nelle diverse lingue del mondo e in varie forme letterarie.