
AUTORE
Giancarlo Cardini/Agnese Toniutti
TITOLO DEL DISCO
«Lent trascolorare-Piano Music»
ETICHETTA
Da Vinci Classics
Alla soglia degli ottant’anni (che compirà il prossimo 10 dicembre) Giancarlo Cardini conferma la peculiare cifra della sua poetica, che lo colloca in un ruolo centrale tra gli attuali compositori contemporanei di estrazione accademica. Per questo lavoro Cardini ha affidato l’esecuzione di alcune composizioni alla pianista Agnese Toniutti, protagonista di una prova maiuscola per rigore e profondità, capace come pochi di individuare e valorizzare i risvolti e le sfumature del pensiero di Cardini.
Proprio a lei il compositore fiorentino ha dedicato una delle sue più recenti creazioni, Terza Fantasia, ad Agnese Toniutti, del 2018. Undici minuti e mezzo circa che condensano molti dei tratti distintivi della dimensione espressiva di Cardini. La propensione per il lento e graduale accumulo di cellule, intervallato da pause significative, da un lato reca un’impronta post-weberniana; dall’altro, sembra proprio cogliere e far propria l’essenza della lezione di Satie. Per contro, il gusto per sottili dissonanze e lo studio meticoloso delle dinamiche inducono paralleli con le opere pianistiche di John Cage e la concezione del suono di Morton Feldman.
Tuttavia, Cardini conserva un’inclinazione per la melodia spesso tradotta in semplici nuclei motivici ricorrenti e in improvvise cascate di arpeggi. Del resto, è ben noto il suo amore per la canzone italiana, in special modo per Bindi e Tenco. Tale propensione si riflette appieno nei brevi episodi che compongono Tre momenti di sessualità infantile, in cui prevalgono i passaggi arpeggiati, alternati ad aree di rarefazione sonora, e l’esplorazione puntigliosa di uno spartano impianto armonico.
I ventiquattro minuti di Rituals For The Ryoanji Garden prevedono un’ampia varietà di soluzioni: frammentazioni, iterazioni, nuclei distillati in modo certosino, cupi blocchi accordali e clusters. Tutte azioni eseguite applicando una vasta gamma di variazioni dinamiche. L’intervento dei gong in punti strategici e un breve inserto vocale con cui la pianista accenna la melodia della canzone tradizionale giapponese Sakura ne accentuano l’aurea arcana, evocando antichi rituali.
I tre restanti episodi – nell’ordine Foglie d’autunno lentamente trascolorano, Una notte d’inverno e Via del Fico, Firenze, una piccola strada disadorna, silenziosa, quasi immota, arida e bella – sono accomunati, pur nella loro diversità, da caratteristiche salienti: ripetizione e variazione di uno stesso nucleo; lenta e progressiva stratificazione; note distillate con parsimonia; scrupoloso uso delle dinamiche. Una prassi riconducibile al titolo del lavoro, che richiama la nostra percezione dei processi di trasformazione che avvengono in natura.
Boddi
DISTRIBUTORE
Egea
FORMAZIONE
Agnese Toniutti (p.).
DATA REGISTRAZIONE
Preganziol (TV), 7 e 8-10-19.