Philippe Lesaffre, fotografo, dj, consigliere artistico della piccola etichetta Q-Sounds (nonché cinefilo di enciclopedica conoscenza), ci regala qualche scatto autorizzato proveniente dalla mostra Jazz et cinéma, organizzata lo scorso autunno dalla Médiathèque musicale de Paris. Ordinati seguendo i decenni, tutti i vinili provenivano dagli archivi di Place St-Eustache, in cui sono conservati circa 150mila dischi.
Tra questi, gli addetti della médiathèque non hanno mancato di esporre qualche pezzo raro, come le colonne sonore realizzate dai Jazz Messengers per due film usciti nel 1959: «Des Femmes Disparaissent» di Édouard Molinaro e «Les Liaisons Dangereuses» di Roger Vadim.
Altre rarità la colonna sonora di Barney Wilen per «Un témoin dans la ville» (1959), sempre di Molinaro (in copertina un guardingo Lino Ventura siede al volante, seminascosto nell’ombra) e quella di Michel Portal per «L’Ombre Rouge» di Jean-Louis Comolli, del 1981.
Fotografie di P Lesaffre, testo di L Civelli