Luca Dell’Anna Quartet «Human See, Human Do»

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AUTORE

Luca Dell’Anna Quartet

TITOLO DEL DISCO

«Human See, Human Do»

ETICHETTA

UR


In questo lavoro Dell’Anna rivela doti compositive non comuni basate su una scrittura articolata, quasi mai prevedibile, che privilegia il collettivo e determina frequenti cambiamenti di metro e atmosfera. Lo dimostra in pieno l’iniziale Sector n. 4, dove la struttura del tema riecheggia vagamente la poetica di Wayne Shorter. Lo certificano in alcuni tratti il fraseggio e il timbro di Milesi, nonché il palpitante tessuto ritmico animato dalle scomposizioni di Rossi e dalla cavata profonda, pastosa di Gallo.

Per parte sua, Dell’Anna esibisce un linguaggio obliquo, di probabile matrice hancockiana, dosato e inframezzato da sapienti pause come in From The Other House, brano sottoposto a cambi metrici e frammentazione ritmica. L’influenza di Hancock – per la costruzione e lo sviluppo del fraseggio – si avverte palesemente in Monkey And The Brain.

Milesi si conferma come uno dei sassofonisti più interessanti della nuova generazione, depositario di un linguaggio maturo, provvisto di un’ampia gamma di sfumature timbriche e sintattiche: dal soffiato quasi shorteriano di Jade (part 2) alle escursioni spericolate fuori dal nucleo armonico di Inside Dennis Cleg, passando per il fraseggio fitto, ruvido nella sua efficacia, che caratterizza le elucubrazioni di Sankhara. Proprio questo brano esalta, più di altri, l’interplay e l’empatia che fanno di questo quartetto un vero collettivo.

Boddi


DISTRIBUTORE

urrecords.com

FORMAZIONE

Luca Dell’Anna (p.), Massimiliano Milesi (ten.), Danilo Gallo (cb.), Alessandro Rossi (batt.).

DATA REGISTRAZIONE

Dalmine, 27 e 28-12-17