
La Franciacorta, terra feconda di pregiati vigneti e ingentilita da eleganti colline, per il secondo anno ospiterà da giovedì 21 a domenica 24 giugno il Ground Music Festival – la direzione artistica è del trombettista Gabriele Mitelli – con un cartellone che in quattro giorni condensa concerti, una mostra fotografica e presentazioni di libri. Le proposte sono emblematiche della ricercata e originale cifra stilistica scelta: libera e coraggiosa.
IL PROGRAMMA
Giovedì 21
Orzinuovi (BS)
Cortile delle Madri Canossiane
Ingresso gratuito
ore 21.30
Simone Graziano Frontal
Simone Graziano: pianoforte
Dan Kinzelman: sax tenore e clarinetto basso
Gabriele Evangelista: contrabbasso
Stefano Tamborrino: batteria
Concerto di apertura di questa seconda edizione, organizzato in collaborazione con il No Silenz Festival di Cigole, il quartetto Frontal del pianista fiorentino Simone Graziano.
Tra le formazioni di punta del nuovo jazz italiano con già due dischi all’attivo, entrambi usciti per Auand: «Frontal» e «Trentacinque», la band si muoverà tra le suggestioni di matrice rock e la scena improvvisativa di New York, miscelando il tutto con visionario coraggio e irresistibile freschezza.

Venerdì 22
Monticelli Brusati (BS)
Azienda Agricola Lo Sparviere
Ingresso 15 euro
ore 21.30
Angles 9
Martin Küchen: sax contralto
Eirik Hegdal: sax baritono
Ola Rubin: trombone
Susana Santos Silva: tromba
Magnus Broo: tromba
Jesper Söderqvist: vibrafono
Johan Graden: pianoforte
Torbjörn Zetterberg: contrabbasso
Konrad Agnas: batteria
Nei meravigliosi spazi messi a disposizione dall’azienda agricola Lo Sparviere gli Angles 9, formazione svedese tra le più incredibili e stimolanti emerse negli ultimi dieci anni, e che annovera alcuni dei migliori talenti del jazz scandinavo ed europeo. A guidarla il sassofonista Martin Küchen, vera e propria icona dell’improvvisazione più libera e scapestrata. La musica? Un po’ di Africa, un pizzico di Balcani, free quanto basta, un’abbondante spolverata di Mingus e tanta, tanta energia.
Sabato 23
Monticelli Brusati (BS)
Azienda Agricola Il Pendio
Ingresso 15 euro
ore 21.30
Peter Brötzmann – Hamid Drake Duo
Peter Brötzmann: sassofoni e clarinetti
Hamid Drake: batteria e percussioni
Scandita da quasi trent’anni di incroci e scambi, di esibizioni, dischi e progetti condivisi tra il padre nobile della via europea alla libera improvvisazione, il sassofonista radicale per antonomasia, modello di resistenza e di dedizione per almeno tre generazioni di avventurieri, e il batterista che meglio di chiunque altro, partendo dalla Chicago della great black music e dalla New York della scena loft, ha saputo fare propria e reinventare la lezione di Elvin Jones, Ed Blackwell e Billy Higgins. Due giganti, insomma. Uno di fronte all’altro; senza filtri, senza mediazioni. Un evento unico e imperdibile.
ore 22.30
Asso Stefana Solo
Alessandro Asso Stefana: chitarre ed elettronica
Mago delle sei corde bresciano, oltre a guidare il trio Guano Padano, Asso Stefana è il chitarrista di fiducia di Vinicio Capossela e di Pj Harvey, al fianco della quale di recente è stato impegnato in un lunghissimo tour mondiale.
Alle 20 apertura della mostra fotografica curata da Luciano Rossetti.
Alle 20.30 presentazione del libro «Assoli di china» di Flavio Massarutto.
Domenica 24
Ome (BS)
Chiesa di San Michele
Ingresso gratuito
ore 11.00
Asylum
Antonio Raia: sassofoni ed elettronica
Il sassofonista napoletano Antonio Raia presenterà il suo progetto in solo «Asylum», registrato di recente con l’etichetta portoghese Clean Feed.
11.30
Peter Brötzmann solo
Peter Brötzmann: sassofoni e clarinetti
Per Brötzmann la dimensione del solo è da sempre centrale. Un viaggio al centro del suono iniziato nel 1976, con l’epocale «Solo», uscito ovviamente per la tedesca FMP. Da allora una manciata di pubblicazioni a scandire le tappe del percorso (dal bellissimo 14 Love Poems al più recente Lost & Found) e decine di concerti. Sax contralto, tenore, baritono, clarinetti e tarogato in un gioco di rimandi introspettivi e ammirevole rigore che non può lasciare indifferenti.
Rodengo Saiano (BS)
Alberodonte
Ingresso gratuito
Alle 20 presentazione del libro “Suoni a margine” di Nicola Di Croce
ore 21.00
Trapper Keeper
Marcello Benetti: batteria, percussioni, voce
Will Thomson: tastiere, basso, voce
ore 22.00
Les Énérves
Renato Grieco: elettronica
Giulio Nocera: elettronica
A Rodengo Saiano, nel cortile dell’Alberodonte due i concerti: il primo set con il duo americano Trapper Keeper, formato da Marcello Benetti (batteria, percussioni e voce) e da Will Thomson (tastiere, basso e voce) e a seguire il secondo set con il duo di musica elettronica Énérves, al secolo Giulio Nocera e Renato Grieco.
INFORMAZIONI PRATICHE
Durante le serate di giovedì, venerdì e sabato e domenica mattina sarà attivo lo stand con cibo a chilometri zero gestito dalla trattoria Il Gallo di Rovato.
Nel prezzo del biglietto dei concerti a pagamento, quelli di venerdì e sabato, è incluso un calice di benvenuto offerto dalle cantine Lo Sparviere e Il Pendio.
La prevendita dei biglietti, che costano 15 euro (gratis per gli under 20), è già aperta: si possono acquistare sul sito del Ground Music Festival http://groundmusicfestival.com/
Posti limitati per le due serate: massimo 200.