George Cables Quartet feat. Victor Lewis + Piero Odorici – Bollate JAZZ MEETING – 11 marzo 2019

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Uno degli appuntamenti più sentiti all’interno della XXIII edizione della rassegna “Conoscere il Jazz” era il ritorno a Cascina del Sole di Bollate di George Cables. Un rapporto, quello fra il leggendario pianista e la città di Bollate, iniziato nel 2005 con un ottimo concerto pubblicato dalla nostra rivista (MJCD 1176, allegato al numero del 03/2006) che prevedeva la medesima formazione del nuovo tour fatta eccezione per il bassista Essiet Essiet sostituito da Darryl Hall. Un altro evento che vide Cables protagonista fu il concerto ad Arese (anch’esso pubblicato da Musica Jazz, MJCD 1276) in ricordo di Art Pepper, di cui come è noto fu accompagnatore assiduo dal glorioso ritorno sulle scene fino alle ultime incisioni.

Cables e Odorici

A Bollate il gruppo arrivava da un lungo tour europeo iniziato a febbraio (con diverse tappe nel Centro Italia) riabbracciando una piccola ma fedelissima comunità jazz che nel corso degli anni non ha mai smesso di dimostrare la propria devozione nei confronti del maestro americano. La sintonia raggiunta durante le settimane e il clima di casa hanno permesso ai protagonisti sul palco di liberare il proprio talento in una musica totalmente ispirata. La scaletta prevedeva brani della tradizione mainstream di McCoy Tyner e Wayne Shorter, alternati a composizioni originali di Cables e Lewis.  Fra questi uno dei più struggenti è stato Farewell to Mulgrew, un omaggio sentito ad un grande talento quale fu quello di Mulgrew Miller.

George Cables
Piero Odorici

Una delle doti più apprezzate di Cables è quella di saper creare arrangiamenti originali, funzionali ai musicisti che lo accompagnano. Con Piero Odorici il rapporto di collaborazione dura ormai da oltre venti anni e la sintonia musicale e umana è ai suoi vertici. Non stupisce che lo stesso Odorici strinse in passato un rapporto simile con un grande gigante come Cedar Walton, rimanendo di fatto uno dei pochi musicisti italiani legati al linguaggio mainstream ad essere riuscito a suonare con i capiscuola d’oltreoceano. Il bassista Darryl Hall rappresenta ormai da anni un punto di riferimento per duttilità e creatività in ogni gruppo di cui è chiamato a sorreggere la sezione ritmica. Alla batteria c’era Victor Lewis con cui la collaborazione con Cables dura da Sophisticated Giant del 1977 di Dexter Gordon. Anch’egli ha dispensato tutta la propria esperienza in due lunghi assoli e mettendo la propria firma su uno dei brani eseguiti.

Darryl Hall
Victor Lewis

La serata si è conclusa con una lunga ovazione del pubblico che ha salutato i protagonisti con un lungo applauso, seguita dal saluto della giunta comunale che ha fatto apporre a Cables la firma sul libro delle celebrità transitate a Bollate negli anni.

Francesco Spezia