L’assemblea nazionale dei Musicisti Italiani Di Jazz, domenica 8 aprile a Milano

Il programma della giornata dell'assemblea nazionale del Midj, che si terrà al teatro Fontana di Milano.

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Sono passati quattro anni dalla nascita di MIdJ e domenica 8 aprile si rinnoverà il consiglio direttivo. L’appuntamento per tutti gli operatori del settore (non solo i musicisti, ma anche i direttori artistici, i gestori dei jazz club, gli organizzatori di festival e rassegne musicali e così via) è al Teatro Fontana di Milano, dalle ore 10.30 alle 18. I candidati alle nuove elezioni sono (in ordine alfabetico) Marcello Allulli, Romina Capitani, Claudio Carboni, Franco Caroni, Gabriele Coen, Donatello D’Attoma, Lucrezio De Seta, Claudio Fasoli, Alessandro Fedrigo, Stefano Giuliano, Simone Graziano, Lucia Ianiello, Antonio Ribatti e Gianni Taglialatela.
Le votazioni saranno aperte fino al 3 aprile (si può inviare una mail all’indirizzo info@musicisti-jazz.it, fino a un massimo di nove preferenze), ma sarà possibile esprimere la propria preferenza anche durante l’assemblea nazionale di Milano, presso il Teatro Fontana.
In tale occasione, nel pomeriggio, ci sarà uno spazio dedicato a una nuova grande realtà emersa da poco, a conferma di quanto sia un momento importante e strategico per il jazz italiano: il 21 febbraio scorso, infatti, con la firma del protocollo presso il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, è nata IJI, la federazione nazionale Il Jazz Italiano (presieduta da Paolo Fresu): «La nascita della federazione e la firma del protocollo d’intesa con il MiBact e con il ministro Franceschini rappresentano un momento storico per il jazz italiano e per la cultura del nostro Paese – ha affermato Fresu – Se da una parte raccontano il fruttuoso cammino di questi anni, dall’altra parte pongono le basi per la costruzione di un percorso futuro che sia capace di narrare la ricca realtà nazionale e di ascoltarne le molteplici istanze».
Un fruttuoso cammino che l’associazione dei Musicisti Italiani di Jazz (membro fondatore di IJI) ha sempre rispettato in tutti questi quattro anni perseguendo gli obiettivi contenuti nel proprio statuto:
Il perseguimento di più̀ favorevoli normative fiscali e previdenziali;
la promozione della pratica improvvisativa, a partire dalla scuola primaria;
lo sviluppo dei dipartimenti di jazz nei Conservatori;
il sostegno all’attività̀ nazionale e internazionale per la promozione di giovani talenti, incentivazione delle residenze d’artista, organizzazione di attività̀ concertistiche che possano creare progetti originali nei quali sia possibile una collaborazione fra vari musicisti, arrangiatori, direttori d’orchestra;
il confronto con le Istituzioni per avere un sostegno di finanziamenti pubblici, adeguando le percentuali di sovvenzioni a quelle attualmente spettanti alle altre “musiche d’arte”;
l’incentivazione della produzione creativa in unione con altre associazioni di promoter di festival, rassegne, club, scuole, etichette discografiche;
la collaborazione e il sostegno a festival e rassegne che si assumono maggiore “rischio culturale” e sono aperti a programmazioni musicali sempre più innovativa e di ricerca;
la revisione dei parametri SIAE che vincolano e non agevolano la musica dal vivo, oltre al riesame delle procedure di redistribuzione dei compensi per il diritto d’autore;
l’impegno per ottenere maggiori spazi mediatici per il jazz.
Oltre al presidente Ada Montellanico, nella mattinata di domenica 8 aprile, sono in programma gli interventi dei candidati al prossimo direttivo, mentre nel pomeriggio sarà la volta dei rappresentanti della federazione Il Jazz Italiano: Paolo Fresu (presidente di IJI), Gianni Pini, presidente I-Jazz (associazione nazionale dei jazz festival), Giovanni Serrazanetti, presidente Italia Jazz Club (associazione nazionale dei jazz club), Marco Valente, presidente ADEJDI (associazione nazionale delle etichette discografiche) e Giovanna Mascetti vicepresidente Italy Jazz Network (associazione delle agenzie e dei management italiani afferenti alla musica afro-americana e di qualità).
Non mancheranno neppure i contributi di alcuni esponenti del mondo dell’istruzione e dell’informazione, tra cui Enrico Intra (direttore dei Civici Corsi di Jazz di Milano), Catia Gori (Insegnante, musicista e co-curatrice “Pazzi di Jazz”), Luca Conti (direttore della rivista Musica Jazz), Luciano Vanni (direttore della rivista Jazzit) e del Professor Severino Salvemini.
A questo si aggiungeranno i contributi fondamentali e necessari di tutti i musicisti e i partecipanti all’assemblea per rendere sempre più corale l’azione di Midj, frutto di un confronto e un dialogo costante che sarà sempre il motore e il cuore pulsante della nostra associazione.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
10:00   | Apertura teatro 

10:30  | Inizio assemblea 

10:30-11:30    | Interventi dei candidati al nuovo direttivo in costituzione 

11:30-13:00    | Interventi dall’assemblea 

13:00-13:30    | Approvazione del Bilancio 2017 e intervento del Presidente Ada Montellanico 

13:30-14:30    | Pausa pranzo con catering offerto da MIDJ 

14:30-15:45    | Interventi dei rappresentanti della Federazione Il Jazz ItalianoØ Paolo Fresu / Presidente Federazione Il Jazz Italiano
Gianni Pini / Presidente I-Jazz (associazione nazionale dei jazz festival)
Giovanni Serrazanetti / Presidente Italia Jazz Club (associazione nazionale dei jazz club)
Marco Valente / Presidente ADEJDI (associazione nazionale delle etichette discografiche)
Giovanna Mascetti / Vicepresidente IJN Agenzie, promoters  

15:45-16:30 | Interventi di esponenti del mondo dell’istruzione e informazione del Jazz
Enrico Intra / Direttore Civici corsi di Jazz di Milano
Catia Gori / Insegnante, musicista e co-curatrice progetto didattico musicale “Pazzi di Jazz”
Luca Conti / Direttore della rivista Musica Jazz
Luciano Vanni / Direttore della rivista Jazzit
Prof. Severino Salvemini, “La ricaduta economica e sociale di un festival jazz sul territorio” / docente Università Bocconi di Milano, esperto in economia della cultura  

16:30-18:00 | Interventi dall’assemblea, esito delle votazioni del nuovo direttivo e saluti 

L’assemblea è un incontro pubblico e aperto a tutti coloro che vorranno partecipare.

Per informazioni:
Andrea Conta
Press Officer
email: andrea.conta1968@libero.it