APERITIVO IN CONCERTO, VOCE ALL’IMPROVVISAZIONE

95

[youtube width=”590″ height=”360″ video_id=”tx-CfkMv77U”]

Si svolge la domenica mattina, attorno a mezzogiorno, anzi, alle undici e poco più: orario insolito per ascoltare jazz, ma gli appassionati ci hanno ormai fatto l’abitudine.  Si tratta di Aperitivo in Concerto, rassegna milanese ospitata al Teatro Manzoni e oggi giunta alla ventinovesima edizione. Nel corso degli anni ha mantenuto un focus specifico sulla tradizione dell’improvvisazione afroamericana e ne ha raccontato, attraverso la voce dei suoi interpreti più interessanti, le molte declinazioni.

Anche questa stagione, iniziata il 13 ottobre con Macy Gray ospite dell’Infinity Quartet di David Murray,si annuncia di grande interesse. In cartellone undici concerti,  tra cui due prime europee e sette prime o uniche date italiane, per la direzione artistica di Gianni Morelenbaum Gualberto, che ha organizzato la programmazione lungo due assi portanti: l’uso della voce (e l’approccio fisico al verso poetico) e l’incontro tra accademia e improvvisazione.

Tra gli appuntamenti, da segnalare il reading del poeta e drammaturgo Amiri Baraka il 27 ottobre, l’unico concerto italiano il 17 novembre per il poeta David Budbill assieme al quartetto di William Parker, l’anteprima europea (il 15 novembre) del progetto “When Life’s Door Opens” di Nicole Mitchell e, nel 2014, le uniche date italiane per il progetto “Bonebridge” del violoncellista Erik Friedlander  (26 gennaio) e per il gruppo Abraxas del bassista Shanir Blumenkranz alle prese con il “Masada Book Two” di John Zorn (16 febbraio).  Programma completo sul sito www.aperitivoinconcerto.com.

R. Crisafi