Miles Davis: «1963 More From Antibes» in vinile su Musica Jazz

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Miles Davis: «1963 More From Antibes» in vinile su Musica Jazz

Nel luglio 1963 il nuovo quintetto di Miles Davis giunse per la prima volta in Europa per soli quattro concerti su territorio francese. Debuttò il 25 luglio a Parigi, al Théâtre du Champs-Élysées, per poi trasferirsi il giorno seguente a Juan-les-Pins, dove nell’ambito del festival del jazz di Antibes si esibì per tre giorni consecutivi, dal 26 al 28. Il secondo concerto, quello del 27 luglio, fu poi pubblicato dapprima dalla CBS francese come «Miles à Antibes» e subito dopo dalla Columbia col titolo «Miles In Europe». Entrambe le versioni, come si verrà a sapere in seguito, non riportavano l’integralità del concerto ma soltanto cinque brani sugli otto eseguiti, e dei cinque brani pubblicati ben tre recavano tagli di una certa rilevanza (va detto, per correttezza, che già coi tagli il disco era ancora di lunghezza spropositata per la durata media degli lp, toccando tranquillamente i sessanta minuti). Soltanto nel 1997, con una nuova edizione giapponese in cd, i brani editi furono ripristinati nella loro versione integrale, senza tagli; per ascoltare il concerto intero, con i tre brani mancanti (ovvero I Thought About You, Bye Bye Blackbird e una versione lunga di The Theme) bisognerà attendere il 2004 e l’uscita del cofanetto della Mosaic «The Complete 1963-64 Columbia Recordings».

Miles Davis (foto ©Persson-PHOCUS)
Miles Davis (foto ©Persson-PHOCUS)

I brani del nostro lp provengono invece dal concerto del 26, che la CBS non ha mai pubblicato in forma ufficiale ma che, evidentemente, era stato registrato (forse dall’ORTF per la diffusione radiofonica). Rispetto al concerto del 27 il repertorio è in larga parte diverso: Miles affronta altri suoi celeberrimi cavalli di battaglia come Stella By Starlight e So What più la recentissima Seven Steps To Heaven, mentre l’unico punto di contatto con l’album «ufficiale» è una nuova versione di Walkin’.

Il quintetto comprendeva George Coleman al sax tenore, Herbie Hancock al pianoforte, Ron Carter al contrabbasso e il non ancora diciottenne Tony Williams alla batteria. «Seven Steps To Heaven» era uscito sul mercato appena dieci giorni prima, e chissà quanti del pubblico avevano già avuto modo di ascoltarlo. Pochi, probabilmente; perché l’impatto del nuovo gruppo di Miles fu enorme, come si può facilmente capire all’ascolto sia del vecchio album CBS sia del nostro lp, che siamo lieti di presentare ai nostri lettori.

Miles Davis «1963 More From Antibes», in vinile, in allegato al numero di ottobre 20129 di Musica Jazz